#PalermochiamaItalia# quinte Palermo
Progetto legalità e partecipazione al concorso della Fondazione Falcone #PalermochiamaItalia#
La frase, “Li avete uccisi ma non vi siete accorti che erano semi”, scelta dalla Fondazione Falcone per il concorso fa riflettere perchè dai “semi” lasciati da chi si è sacrificato lottando contro le mafie rinascano la speranza e la voglia di cambiamento ed è tratta da uno dei tanti messaggi che in questi anni hanno riempito l'albero Falcone, il Ficus Magnolia che si erge in via Notarbartolo, a Palermo, dinnanzi a quella che fu l'abitazione del giudice Giovanni Falcone e di sua moglie Francesca Morvillo, e che è diventato, all'indomani della loro uccisione, un simbolo di rinascita e un punto di riferimento per molti cittadini. Inoltre, il concorso in questione mira anche a lanciare un messaggio che sensibilizzi le giovani generazioni alla difesa del territorio da ogni forma di illegalità.
Il progetto messo in atto dalle 4 classi quinte è la costruzione di un elaborato che raccoglie al meglio i contenuti del percorso di informazione, scoperta, riflessione e rielaborazione sul tema "Le conseguenze negative delle attività illegali delle mafie sull'ambiente".
I bambini hanno costruito il gioco dell’“ORIGAMO INDOVINO" che inizia con la domanda "Da che parte stai?" Ed è composto da: il "Collage delle ricerche" che i bambini hanno realizzato sulle attività illegali delle mafie, il "Collage degli atteggiamenti" in cui sono descritti i comportamenti che hanno analizzato e individuato, descrivendoli attraverso dei simboli e il "Pop-up delle conseguenze" in cui hanno selezionato e composto le immagini e gli elementi.